BLOOTWARE

Usato principalmente nell'ambito degli smartphone, il termine BLOATWARE, contrazione di Software BLOAT ("rigonfiamento del software"), definisce la tendenza delle case produttrici di cellulari ad occupare la memoria libera del nostro dispositivo con software di propria produzione.


Qual è il loro scopo?

Lo scopo di questi programmi è quello di fornire all'utente un'esperienza d'uso il più semplice ed immediata possibile, facendo in modo che una volta acceso il proprio smartphone sia immediatamente possibile l'utilizzo senza la necessità di ulteriori software.


Quali sono i bloatware più comuni?

Rientrano tra i bloatware tutti i software Android facenti parte del pacchetto di servizi di Google tra cui: youtube, google +, google maps, gmail, google edicola, google music, google film, google libri, play store. Oppure in ambito iOS (iPhone) software per la gestione del fitness, dell'apple watch, il meteo, la finanza o la bussola.

Se alcuni di qusti software in alcuni casi risultano utili, in molti altri casi sono delle vere e proprie app che occupa solo spazio.


Perchè sono un problema?

Il vero problema di queste app è che spesso il produttore non ne consente la rimozione impendendo quindi di recuperare spazio importante per altre app di nostro interesse. L'unico modo per rimuoverle risulta quello che acquisire i diritti di root del cellulare, in altre parole, crackando il cellulare, operazione non sempre immediata per i meno esperti, pericolosa e che invalida l'eventuale garanzia.