CAPTCHA

Chiunque abbia un indirizzo di posta elettronica, si sia iscritto ad una newsletter, ad un forum o più semplicemente ad un social network si sarà imbattutto in questo tipo di codice che più di una volta ha messo in seria difficoltà le nostre capacità visive.

Ma per quale motivo compare questo codice? quale è la sua utilità?



Il termine CAPTCHA è l'acronimo della di Completely Automated Public Turing test to tell Computers and Humans Apart", lunga frase che può essere tradotta come, test pubblico completamente automatico di Turing per distinguere computer e umani, dove con il termine Turing si intende verificare che il sistema non dica cose senza senso.

Come spiega l'acronimo stesso è quindi un sistema che mettendo alla prova la nostra capacità di decifrare ciò che è scritto nell'immagine cerca di capire se siamo dei computer o degli essere umani.

Questo viene fatto perchè su internet esistono molti sistemi di generazione automatica di profili, i motivi per cui viene fatto questo possono essere molteplici, ma il risultato finale non cambia, l'iscritto non è un essere umano "Gabriele Priano", ma un macchina che ha compilato il campo nome con ad esempio "Xyufew Hcuae", anche se attualmente esistono sistemi più complessi che cercano di riprodurre nomi veri.

Questi sistemi, per quanto complessi, non hanno comunque un'intelligenza umana e quando arrivano al codice CAPTCHA l'unico modo che hanno per decifrarlo ed eseguire un'elaborazione dell'immagine cercando di distinguere i contorni delle lettere, per questo motivo le immagini del codice CAPTCHA sono sempre molto deformate, con linee e puntini sparsi. tanto più l'immagine è deformata, tanto più sarà sicura.
Inoltre, per avere un ulteriore livello di sicurezza, ed evitare che il sistema arrivi alla soluzione esatta per tentativi, ad ogni errore viene generata una nuova immagine.

Adesso questo tipo di servizio si è ulteriormente evoluto, ponendo addirittura veri e propri quesiti, tipo somme algebriche o lo spostamento con il mouse di alcune forme, ma attualmente quello letterale risulta essere il più diffuso.

Questo sistema serve quindi, a chi mette a disposizione il servizio, ad evitare di avere troppi contatti falsi nei propri elenchi ed evita ad esempio, che servizi di posta elettronica gratuiti (gmail, yahoo, outlook ecc.) vengano utilizzati per produrre email di SPAM o contenenti virus.